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Paura a Genzano, bambina di pochi mesi rimane intrappolata dentro l’auto

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Genzano, bambina intrappolata auto

Genzano. La paura prima, poi il panico, che velocemente ha iniziato a farsi strada dopo aver realizzato l’accaduto: una giovane madre, mentre stava uscendo dall’auto, ha inavvertitamente chiuso la portiera dimenticando le chiavi dentro e, quel che è peggio, anche la sua bambina di pochi mesi. Il fatto è accaduto questa mattina, venerdì 11 novembre, intorno alle 9.0 circa, a Genzano, precisamente in via Sebastiano Silvestri. La giovane madre è stata completamente colpito dal panico, non sapendo come reagire a quella sventura. Lei fuori, la sua piccola dentro. Separate dall’auto completamente chiusa e inamovibile. La piccola è rimasta dentro, sul seggiolino impiegato per il suo trasporto. 

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Le operazioni per tirare fuori la bambina a Genzano

Dopo qualche minuto di forte concitazione, la giovane donna ha deciso di rivolgersi alle autorità competenti, chiamando la Polizia Locale di Genzano che in pochissimi minuto ha raggiunto il posto rassicurando la donna e avvertendo, parallelamente, anche i Vigili del Fuoco per procedere con la liberazione della bambina. Gli operatori VVF sono poi rapidamente giusti sul posto dopo la segnalazione e hanno dato inizio alle manovre di soccorso della piccola: per aprire la macchina senza far correre nessun rischio alla piccola, gli operatori hanno provveduto a mettere preventivamente una pellicola nel lunotto posteriore dello sportello, e poi hanno rotto il vetro con un martello. La pellicola è risultata fondamentale per evitare la dispersione dei vetri e il coinvolgimento della piccola nella rottura del finestrino. Alla fine, la madre è riuscita a riabbracciare la sua piccola, ringraziando calorosamente gli eroi della sua giornata rocambolesca. 

Come confermato anche dalla stessa donna, dopo aver ripreso coscienza e a mente fredda, si è trattato di un semplice atto di distrazione. La signora, del resto, era visibilmente mortificata dall’accaduto, oltre che immensamente riconoscente nei confronti degli operatori intervenuti. 

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