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Incendio Ciampino, ecco cosa sta bruciando: “Non uscite di casa e tenete chiuse le finestre”

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I valori e la presenza delle sostanze tossiche nell'aria dopo l'incendio presso gli impianti di ecologica 2000.

Un incendio di vaste proporzioni è divampato a Ciampino nelle prime ore di sabato 29 luglio 2023. Il rogo è scoppiato in un impianto di rifiuti in via E. Ferrari. La nube di fumo è visibile a chilometri di distanza, anche da Roma. Nella nota congiunta diramata, i Sindaci del territorio invitano i cittadini a non uscire di casa e a tenere chiuse le finestre.

Incendio Ciampino
Incendio Ciampino

Paura a Ciampino, bruciano rifiuti: incendio e altissima colonna di fumo, tutti gli aggiornamenti (FOTO)

Incendio a Ciampino, la nota congiunta dei Sindaci del territorio

Paura a Ciampino, nei pressi di Roma. Fin dalle prime ore del mattino di sabato 28 luglio 2023, un incendio è divampato all’interno dell’impianto di stoccaggio e trasferenza rifiuti Ecologica 2000. Si è sprigionata in cielo una densa nube di fumo nera, visibile a chilometri di distanza, Roma compresa. La Conferenza dei Sindaci della ASL Roma 6 dirama la seguente nota stampa congiunta:

“Nella mattinata di oggi (sabato 29 luglio 2023, ndr) si è sviluppato un incendio presso l’impianto di stoccaggio e recupero di rifiuti non pericolosi di proprietà di Ecologica 2000, in via Enzo Ferrari a Ciampino, al confine con le frazioni di Cava dei Selci e Santa Maria delle Mole. Sono tempestivamente intervenuti Vigili del Fuoco, la Polizia Locale di Ciampino e Polizia di Città Metropolitana di Roma Capitale, Polizia di Stato, Polizia Ferroviaria, Tenenza dei Carabinieri di Ciampino e Castel Gandolfo. Sul posto anche il Pubblico Ministero Dott. Travaglini della Procura di Velletri per le prime disposizioni in materia di attività di indagine, delegata alle forze di polizia presenti. Dai primi rilievi è emerso che i rifiuti oggetto di combustione sono in particolare ingombranti come materassi e mobilio dismesso. La nube si è da subito indirizzata verso l’alto, in direzione Ovest/Sud Ovest, sorvolando anche i Comuni limitrofi. Sul posto sono arrivati anche i tecnici di Asl (Spresal) e ARPA Lazio, i quali stanno installando un rilevatore della qualità dell’aria, i cui primi risultati saranno disponibili dopo 24 ore. La ASL Roma 6 raccomanda: “Laddove è visibile il fumo e l’odore dovesse essere intenso di tenere le finestre chiuse e non uscire da casa a meno che non venga richiesto dagli addetti al soccorso”. La nube, inoltre, nell’ultima ora, si è notevolmente affievolita. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e si concluderanno completamente tra stasera e domani. Ulteriori aggiornamenti saranno tempestivamente forniti alla cittadinanza”.
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