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Lazio, in ritardo le dosi di AstraZeneca. D’Amato: ‘Ora stiamo lavorando con il lotto dissequestrato fino a esaurimento’

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quarta dose anziani e ospiti Rsa

Nel Lazio prosegue la campagna di vaccinazione: dal 20 aprile, infatti, i cittadini potranno essere vaccinati con Johnson & Johnson (vaccino monodose) in farmacia.

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Nonostante questo, però, si teme lo stop alle vaccinazioni nella Regione: “Se nelle prossime 24 ore non arrivano i 122 mila vaccini di AstraZeneca previsti siamo costretti nostro malgrado a sospendere le vaccinazioni”, ha dichiarato l’Assessore Regionale alla Sanità Alessio D’Amato. “Mi auguro che tale sospensione venga scongiurata. Abbiamo un milione di prenotazioni da qui a maggio. Servono i vaccini”, ha concluso. 

Allarme rilanciato poco fa sempre dall’Assessore: “Sul ritardo nelle forniture di AstraZeneca ci scusiamo anticipatamente con gli utenti se nelle prossime ore ci dovessero essere difficoltà nella regolarità delle somministrazioni non dipendenti dalla nostra volontà”. Nel Lazio ora si continua a vaccinare con AstraZeneca “con il lotto delle dosi dissequestrate fino a esaurimento” – come ha spiegato Alessio D’Amato. 

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Intanto, nel Lazio oggi si sono registrati 1.838 nuovi casi, mentre sono stabili i decessi, le terapie intensive e i ricoveri. Nonostante questi dati, però, dalla Regione invitano alla massima cautela e attenzione soprattutto a Pasqua. 

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