Home » Ultime Notizie » Mamma e figlia si rifugiano dai vicini, il compagno violento scavalca il balcone ma si rompe un piede

Mamma e figlia si rifugiano dai vicini, il compagno violento scavalca il balcone ma si rompe un piede

Pubblicato il
carabinieri

Maltrattamenti in famiglia in provincia di Latina. Un uomo, dopo aver minacciato la compagna, ha provato a raggiungerla dai vicini dove la donna si era rifugiata insieme alla figlia. Nel farlo però è caduto fratturandosi un piede. La vicenda.

carabinieri maltrattamenti latina
L’intervento dei Carabinieri – Repertorio (ilcorrieredellacitta.com)

La paura del compagno e i timori di possibili ritorsioni non solo nei suoi confronti ma anche della figlia. Per questo una donna ha deciso di lasciare la propria casa per nascondersi dai vicini ma l’uomo non si è dato per vinto e ha provato in tutti i modi a “stanarla”. Il suo tentativo, a dir poco spericolato perché lo ha portato a calarsi addirittura da un balcone, è però fallito considerando che l’uomo ci ha rimesso un piede. Ma andiamo con ordine. 

Mamma e figlia costrette a fuggire dal compagno violento: la storia che arriva da Sermoneta

Il 46enne (questa la sua età, ndr), secondo quanto ricostruito, ieri sera aveva minacciato telefonicamente la compagna, una cittadina rumena classe 82 residente nel Comune di Sermoneta, in provincia di Latina. La donna, in preda al terrore, aveva deciso così di rifugiarsi insieme a sua figlia minore presso l’abitazione di alcuni vicini di casa situata al piano terra della palazzina.

Carabinieri
I Carabinieri – foto repertorio – (ilcorrieredellacitta.com)

L’uomo non si è però arreso e in ogni modo ha cercato di raggiungere l’abitazione dei condomini. Per farlo ha dapprima scavalcato il proprio balcone, poi si è calato in quello dei vicini ma nel tentativo si è fratturato il piede destro. Sul posto, una volta scattato l’allarme, sono intervenuti i Carabinieri.

Maestra del nido arrestata per maltrattamenti: “Bimbi di un anno ingozzati fino a farli vomitare” (ilcorrieredellacitta.com)

L’arresto e il piantonamento in Ospedale

L’uomo è stato quindi soccorso e portato presso il nosocomio di Latina, dove si trova attualmente piantonato dai militari. Dopo le dimissioni, spiegano dal Comando Provinciale, sarà condotto presso la casa circondariale di Latina. Ad eseguire l’arresto sono stati i Carabinieri di Sermoneta unitamente ai Militari della Stazione di Cisterna di Latina (LT). Il 46enne, romeno, deve ora rispondere di maltrattamenti in famiglia

Maltrattamenti e tortura nel carcere minorile, arrestati 13 agenti (ilcorrieredellacitta.com)

Impostazioni privacy