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Ristorante da incubo a Roma. Lavoratori in nero, sporcizia e cibo non tracciato: 25mila euro di multa

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Ancora un caso di cattiva ristorazione nella Capitale. Nelle ultime ore i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con il supporto dei colleghi del Gruppo Tutela Salute, del Gruppo Tutela Lavoro e del Nucleo Cinofili Santa Maria di Galeria, hanno rafforzato i controlli a Roma per prevenire e reprimere reati di natura predatoria e a contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità nel centro storico della Capitale.

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Ristorante da incubo: multa da 25mila euro

Nel corso di mirate verifiche presso le attività commerciali, i Carabinieri hanno sanzionato il gestore di un bar, per un totale di 1.000 euro, per la mancata esposizione delle informazioni sugli allergeni e per condizioni igienico sanitarie non conformi.

Ma non è tutto: mancanza di requisiti igienico-sanitari, mancata predisposizione del piano di controllo HACCP, mancata tracciabilità dei prodotti alimentari e l’impiego di 5 lavoratori in nero. Questo il bilancio di quanto riscontrato in un altro ristorante della Capitale. Il proprietario ora dovrà pagare ben 25mila euro di multa. L’attività è stata anche sospesa.

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Non solo ristoratori e ristoranti, i Carabinieri hanno svolto anche attività di controllo del territorio per altri reati. Due ragazze nomadi sono state sorprese a sottrarre il portafogli dalla borsa di una turista a bordo della metropolitana linea “A” presso la fermata Termini e sono state arrestate dai militari della Compagnia Roma Centro. I carabinieri hanno arrestato anche una coppia di cittadini sudamericani, bloccati all’esterno di un ristorante in via del Lavatore, subito dopo aver asportato con destrezza una borsa di una turista che stava cenando ai tavolini esterni.

I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, invece, hanno arrestato due cittadini stranieri notati nel bel mezzo di una compravendita di uno smartphone che da accertamenti è risultato rubato lo scorso 27 maggio. Le vittime di furto hanno tutte presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati tutti convalidati dal Tribunale di Roma.

Sempre i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno poi denunciato: un 19enne egiziano fermato per un controllo in via Giovanni Giolitti e trovato in possesso di un coltello; 5 cittadini senza fissa dimora per inosservanza al Dacur emesso dal Questore di Roma; un cittadino italiano e un cittadino romeno per inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Roma.

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