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Roma, sfonda la porta della clinica e prende a pugni il veterinario: ‘Il cane della mia fidanzata stava male’

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litigano panettiere e cliente che non voleva pagare il conto

Roma. Un episodio ai limiti dell’incredibile, con scene di inaudita violenza urbana, avvenuto nelle vicinanze del quartiere di San Basilio, proprio nelle ultime ore. Un ambulatorio veterinario della zona, in particolare, si è letteralmente trasformato in un ”ring da combattimento”, tra l’altro sotto gli occhi increduli ed esterrefatti degli astanti che erano in attesa per delle visite ai loro cuccioli.

Aggressione in una clinica veterinaria

Tra questi in attesa, molti dei quali erano pazientemente chiusi nei propri pensieri aspettando il proprio turno, qualcuno non è riuscito a contenere la propria impazienza e, dopo aver letteralmente sfondato la porta della sala visite, si è diretto verso il veterinario colpendolo con ben due pugni in faccia. Poi lo ha obbligato a visitare il csangnolino della fidanzata, come riporta anche la testata online Leggo.it

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Pugni al veterinario per far visitare il cucciolo della fidanzata

Ma non è tutto. Infatti, l’attesa era dovuta alla presenza di una signora all’interno dello studio che stava facendo controllare proprio in quel momento il suo cucciolo. L’aggressore non ci ha pensato due volte, e prima di obbligare il medico a visitare il cagnolino della fidanzata ha trascinato fuori la signora con una certa irruenza. In tutto questo, prendendo a calci diverse suppellettili, sedie e scrivanie. 

La fuga e l’identificazione

Un impeto davvero inarrestabile che non ma mancato di generare panico e paura. Dopo l’aggressione e la visita, il soggetto è fuggito insieme alla fidanzatata  a bordo di un’automobile alla quale però aveva smontato la targa posteriore. Nonostante ciò, uno dei testimoni aveva notato la targa ancora presente nella parte anteriore del veicolo, che poi è stata trasmessa alle autorità. Si tratta di un 26enne di San Basilio, ora identificato. Il fatto è avvenuto a nella zona di Casale Monastero. Immediate le indagini della Polizia, che ha denunciato il responsabile per il reato di lesioni e danneggiamenti.

 

 

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