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Roma, boom di multe errate nella ZTL: come fare ricorso

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Multe sbagliate per l’accesso alla Ztl. Come fare per vedersi annullare la sanzione. Intanto, la prima cosa da fare è non pagare la multa, altrimenti si tratterebbe di un’ammissione di colpa e non sarebbe più possibile impugnarla. Il secondo passaggio, come spiega Il Messaggero, è quello di raccogliere tutta la documentazione a discolpa, infine valutare se presentare ricorso davanti al prefetto o al giudice di pace ne valga la pena in termini economici, tenendo conto di dover, nella situazione più comune, fare ricorso all’aiuto di un legale.

Come ricorrere contro le multe sbagliate nella Ztl

Sembra, però, che ricorrere contro le multe per laccesso alla Ztl sia più complicato e a Roma i casi sono già decine di migliaia. In questo caso, a differenza di altre tipologie di infrazioni, dove se si commette più volte nella stessa giornata la medesima violazione la sanzione è unica, le multe sono tante quante sono state le irregolarità riscontrate.

I tempi per ricorrere avverso sanzioni errate

È fondamentale presentare il proprio ricorso entro 30 giorni davanti al giudice di Pace dalla data in cui è stato notificato il verbale, entro 60 davanti al Prefetto. Nel primo caso occorre pagare 43 euro. Ma se il giudice non riconosca le ragioni dell’automobilista, quest’ultimo dovrà pagare anche la multa, che raddoppia, invece, davanti al Prefetto. Resta sempre da valutare con attenzione le spese incontro alle quali si va ad incorrere nel caso di impugnazione, perché oltre al contributo di 43 euro, si potrebbe poi dover pagare la sanzione e l’avvocato e non è neanche escluso che il magistrato disponga la compensazione delle spese processuali.

Davanti al Prefetto, solitamente c’è solitamente un pronunciamento di rigetto, unico elemento importante è che si tratta di decisioni carenti di motivazione che permettono al conducente di ricorrere poi davanti alla magistratura ordinaria per vedersi riconoscere le proprie ragioni.

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