Home » Ultime Notizie » Roma, locali da incubo. Sporchi e con cibo in pessime condizioni: 5 chiusi in poche ore

Roma, locali da incubo. Sporchi e con cibo in pessime condizioni: 5 chiusi in poche ore

Pubblicato il
locali da incubo a Roma

Roma. Il fine settimana si sa, è sinonimo di Movida. I cittadini, così come i turisti si riversano nelle strade centrali per poter dare sfogo a tutte le costrizioni lavorative e non della settimana, e concedersi così qualche ora di svago. Per i carabinieri, tutto questo, però, è solamente sinonimo di controlli e intensificazione del monitoraggio su piazza.

I controlli del fine settimana a Roma

Di fatto, proprio nell’appena trascorso fine settimana, una massiccia attività di controllo è stata messa in atto da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma, grazie anche alla collaborazione dei Carabinieri del Gruppo Tutela Lavoro e del Gruppo Carabinieri Tutela Salute, nei vari quartieri della Capitale. Sono giorni, in cui aumentando le occasioni di illegalità, come statisticamente rilevato, e per questo anche i controlli devono seguire il passo, senza demordere. Durante i sopralluoghi, diversi locali sono stati chiusi, alcuni dei quali perché presentavano delle pessime condizioni igieniche che potevano rappresentare un pericolo per l’incolumità degli avventori. 

Listeria, controlli dei Nas: sequestrate 14 tonnellate di cibo, chiuse 23 aziende

nas e locali chiusi a Roma

Chiuso locale a Castro Pretorio: igiene carte e multa salata

Un locale, in zona Castro Pretorio, è stato infatti chiuso dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro unitamente a personale del Nas e del Nil durante un sopralluogo. Si tratta di un ristorante, sottoposto a sequestro penale per gravi carenze igieniche, per mancata tracciabilità dei prodotti e per inadempienze contrattuali dei dipendenti. Il gestore è stato anche sanzionato per oltre 16.000 euro. 

Altri 4 locali chiusi in poche ore

Ma non è stato il solo. Eseguite verifiche anche in altri 4 locali dove sono state riscontrate violazioni amministrative per un totale di circa 15.000 euro: il titolare di un bar è stato sanzionato per carenze igieniche; il gestore di un supermercato per insufficienza delle condizioni igieniche delle derrate alimentari; il titolare di un ristorante cinese, segnalato anche all’ASL, e quello di una pizzeria per carenze igienico sanitarie, per la mancata attuazione dell’autocontrollo. Sequestrati in totale 80 kg di alimenti di prodotti di origine animale per la mancata tracciabilità.

Roma, alimenti senza tracciabilità e alcool senza autorizzazione: cibo sequestrato e chiuso un locale

Impostazioni privacy