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Roma, muore in appartamento inghiottita dalla fiamme per una candela: le avevano staccato la corrente

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Incendio in via Seneca a Roma

Roma. Lei, Elisabetta Ferri, aveva 62 anni. È stata ritrovata nel suo letto, distesa. Segno che le fiamme l’hanno letteralmente inghiottita durante il sonno, nella notte tra lunedì e martedì scorso.

Morta nel sonno per un incendio alla Balduina

Da un paio d’anni viveva in quell’appartamento al piano terra, zona Balduina, precisamente in via Seneca 47. Ad innescare tutto sarebbe stata una candela, perché la donna era rimasta senza luce: una luce fioca, appena accennata nella notte, poi divenuta un incendio mortale.

L’allarme dei residenti

Intorno all’una di quella notte l’inquilino del piano di sopra nota del fumo nero e puzza acre di bruciato. Per questo chiama immediatamente i vigili del fuoco, i soccorsi, e nel frattempo avverte anche gli altri condomini della segnalazione. Purtroppo, però, l’incendio si propaga rapidamente e non lascia nessuno scampo alla povera donna. Anche gli altri residenti vengono svegliati dal fuoco. 

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L’intervento di Vigili del Fuoco e la scoperta del corpo sul letto

Quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti sul posto, insieme ai carabinieri e agli operatori del 118, dopo aver spento e domato l’incendio, hanno rinvenuto il corpo della donna, privo di vita, nel letto della sua camera. Su di esso non c’erano segni di violenza. Poi, la salma è stata trasportata all’obitorio del policlinico universitario Agostino Gemelli con l’autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia. Al momento, con ogni probabilità, la causa delle morte potrebbe essere l’inalazione dei fumi durante il sonno. 

Le cause dell’incendio: una candela

Per quanto riguarda le cause dell’incendio, potrebbe essere stata una candela ad innescare il tutto, la stessa che la donna usava per illuminare la casa. Come hanno riferito alcuni vicini di casa al Messaggero, da un paio d’anni aveva preso in affitto l’appartamento al pian terreno dello stabile di via Seneca. ”Una donna tranquilla, cortese.”

Non aveva pagato le bollette

”Viveva in maniera semplice ma non in condizioni di indigenza”. Sì, perché Elisabetta aveva avuto di recente problemi con qualche bolletta, dimenticando di pagarne alcune, tanto che le era stata tolta la corrente. Per questo l’utilizzo delle candele. Proprio quella candela che aveva impiegato per illuminare la stanza in assenza di corrente, la scorsa notte le sarebbe risultata fatale. 

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