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Sente i botti e scappa sulla Pontina: cagnolina salvata in extremis, ma finisce in canile

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cane vagante sulla Pontina

Vagava sulla Pontina, all’altezza di Aprilia, spaventata dai botti di Capodanno, sparati già molto prima di mezzanotte. Le auto, miracolosamente, fino a quel momento erano riuscite a evitarla. Ma il rischio che lei, una cagnolona simil pitbull, venisse investita era altissimo. Fortunatamente, poco prima dell’arrivo del nuovo anno, un ragazzo si è fermato, impietosito. Rischiando di mandare all’aria i progetti per il veglione, il giovane si è avvicinato, non senza difficoltà, al cane.

Pericolo per il cane e per le auto

A raccontare la storia il papà del ragazzo che ha trovato la cagnolina, Biagio. “Mio figlio ha trovato questo cane sulla Pontina. Era indubbiamente in pericolo, considerato dov’era. Era un pericolo anche, per i veicoli che percorrevano la Stradale 148: per fortuna, visto l’orario e il giorno, la sera tardi del 31 dicembre, c’erano poche auto. Con attenzione è riuscito a farla salire in auto e ha cercato un posto dove poterla portare. Da noi purtroppo, in casa, non è possibile tenere altri cani, poiché ne abbiamo già due. Abbiamo trovato nella clinica Lax disponibilità e gentilezza nell’accogliere questo cane, una femmina per la precisione, che in questo giorno non pensavamo fosse possibile”.

Il cane preso dalla Asl

Ma il cane non lo ha la clinica, che lo avrebbe tenuto, in attesa del padrone, solo se avesse avuto il microchip. Invece la cagnolona è sprovvista di qualsiasi dispositivo di riconoscimento. Non ha neanche una targhetta. Nessun appiglio che possa ricondurla a chi la teneva fino a ieri. Apparentemente è ben nutrita e tenuta, non sembra un cane abbandonato, sembra proprio sia fuggito a causa dello spavento dovuto ai botti. Ma perché tenere un cane senza microchip? 
Ad ogni modo, è stata chiamata la Asl, che ha avviato tutte le procedure del caso, portando il cane nel canile. Salvato dalla strada, quindi, ma destinato a una gabbia. Non c’è stato il lieto fine per lei, in questa notte di Capodanno. A meno che il padrone non la riconosca e non la vada a prendere. O che qualcun altro non la voglia e la adotti.

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