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Non è un paese per disabili: a Terracina sparite nella sabbia passerelle e speranze

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Terracina. Ormai il mare è completamente precluso ai disabili da queste parti. A Terracina è diventato letteralmente impossibile andare in spiaggia per chi si trova su una sedia a rotelle.

Accesso alle spiagge precluso ai disabili

Le pedane, le sedie speciali, i camminamenti che prima venivano forniti dai lidi comunali sono completamente scomparsi. E nelle strutture balneari private chi non può camminare autonomamente è costretto a citofonare e a farsi prendere a spalla.

“I problemi sono iniziati tre anni fa ed è andata sempre peggio. Quest’anno ci troviamo solo con delle discese che finiscono nella sabbia, da cui non si può proseguire”, racconta comprensibilmente sconfortata Francesca, la moglie di Marco, un 45enne romano, tetraplegico e bloccato su una carrozzina dal 2005 – il racconto lo riporta La Repubblica.

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Il racconto di Francesca e Marco

Secondo il loro racconto, data la precedente facilità con la quale a Terracina anche i disabili potevano accedere alla spiaggia e arrivare direttamente sul bagnasciuga, la coppia qualche anno fa aveva deciso di acquistare una casa nella città pontina. In quel tempo, le spiagge comunali erano ben attrezzate, mentre le concessioni venivano rinnovate ogni cinque anni. Poi tutto è venuto a mancare d’un colpo.

Il silenzio delle istituzioni

Tuttavia, il Comune di Terracina ha voluto rassicurare Francesca e Marco, così come le altre famiglie con disabili, comprese quelle con i bambini costretti su una sedia a rotelle, parlando di un intervento volto a migliorare le cose. Ma, per il momento, così non è stato: le pec inviate sia al Demanio che al sindaco sono rimaste senza risposta. “Ora non possiamo usufruire né della spiaggia né della casa” ha chiuso la sua intervista Francesca. 

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