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Vincenzo D’Amico, lunedì la camera ardente, martedì i funerali

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Vincenzo D'Amico

Vincenzo D’Amico, si terranno martedì a Roma i funerali dell’ex calciatore della Lazio, morto ieri dopo aver combattuto contro il cancro, che lo aveva colpito nei mesi scorsi. Sarà invece allestita domani, lunedì 3 luglio, la camera ardente, nella sala della Protomoteca in Campidoglio, ingresso lato Portico del Vignola.

L’ultimo saluto a Vincenzo D’Amico

Alla notizia della scomparsa del grande campione, l’amministrazione comunale capitolina ha deciso di rendergli omaggio aprendo le porte del Campidoglio per la camera ardente, in modo che i cittadini possano dare l’estremo saluto a Vincenzo D’Amico. L’apertura al pubblico è prevista dalle ore 13 alle ore 19. 

D’amico, 68 anni, aveva annunciato di avere il cancro il 7 maggio, attraverso un post su Facebook. In tantissimi lo avevano incoraggiato nella sua battaglia, una delle poche che lo ha visto sconfitto. “Un grande dispiacere la morte di Vincenzo D’Amico, storica bandiera laziale, un calciatore indimenticabile che ha saputo farsi voler bene da tutti per la sua simpatia e umanità. Roma lo ricorda con affetto, alla sua famiglia e ai suoi cari le più sentite condoglianze”, ha commentato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

I funerali

I rito funebre si terrà invece il giorno dopo, martedì 4 luglio, nella chiesa parrocchiale Gran Madre di Dio, a Ponte Milvio, alle ore 10.30.  In quella giornata a Latina, città natale di Vincenzo D’Amico, verrà proclamato il lutto cittadino, come deciso dal sindaco Matilde Celentano. “È con profonda tristezza che ho appreso della grande perdita di Vincenzo D’Amico, ex calciatore di primissimo piano, protagonista dello storico scudetto della Lazio e volto della tv sportiva italiana. Nella sua brillante carriera che l’ha portato a soli 19 anni a diventare campione d’Italia non ha mai dimenticato la sua Latina. Il mondo del calcio, così come la città dove è nato e cresciuto, perdono un grande personaggio, un grande uomo e un grande concittadino. Da subito mi sono attivata per onorare al meglio la sua figura e, dopo un confronto con i familiari e in particolare con il fratello Rosario, il Comune che rappresento ha deciso di proclamare lutto cittadino. Un gesto simbolico in segno di riconoscenza. Nella stessa giornata saranno esposte le bandiere a mezz’asta”, ha dichiarato il Sindaco di Latina Matilde Celentano.

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