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Aumento del gas e taglio orario termosifoni: bonus per trascorrere un inverno al caldo

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Con il prolungarsi della guerra e delle sanzioni alla Russia si preannuncia un ulteriore aumento del prezzo del gas e un taglio orario dei termosifoni, che obbligherà gli italiani a trascorrere un inverno glaciale. Ma grazie all’arrivo di un bonus in particolare, ci si potrà assicurare una casa calda durante i freddi mesi invernali senza rischiare la bancarotta. 

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Il nuovo bonus

Il 2022 è ricco di incentivi e bonus per i cittadini che, purtroppo, devono combattere contro i forti aumenti che stanno interessando ogni singolo settore. Ad aumentare, sembrerebbe essere anche il gas, portando gli italiani a dover scegliere tra la spesa e il non morire di freddo l’inverno.

Ma grazie al bonus stufe a pellet si potrà godere di una casa calda nonostante il rischio di dover fare i conti con un pesante aumento gas e taglio orario termosifoni. Bisogna però specificare che non esiste un vero e proprio bonus stufe pellet. Ma, riguardando una fonte di energia rinnovabile, è possibile beneficiare di una detrazione fiscale fino al 65% grazie a l’ecobonus, per un importo massimo che arriva a 30mila euro. Inoltre, è importante sottolineare che questo bonus vale solo per gli interventi di riqualificazione energetica su immobili che risultano già iscritti al catasto o comunque la cui pratica di iscrizione è in corso. Non può essere utilizzato, quindi, per gli edifici in costruzione. Nonostante ciò, però, è possibile beneficiare di un’agevolazione fiscale del 50% grazie al bonus mobili.

Come usufruire i bonus

Per poter beneficiare della detrazione Irpef del 50% bisogna inserire tale dato nella dichiarazione dei redditi. L’ecobonus invece è richiedibile attraverso il venditore che, necessariamente, deve fare un apposita comunicazione all’Enea: l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Sia nel primo che nel secondo caso, i pagamenti devono avvenire per mezzo di strumenti di pagamento tracciabili.

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