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Camera ardente e funerali Silvio Berlusconi: ecco quando, dove e a che ora

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Silvio Berlusconi

I funerali di Silvio Berlusconi verranno celebrati nel Duomo di Milano e si tratterà di funerali di Stato, in quanto il Cavaliere è stato presidente del Consiglio dei ministri. La camera ardente verrà allestita da domani, martedì 13 giugno, negli studi Mediaset a Cologno Monzese. Il feretro verrà trasportato nella villa San Martino ad Arcore e da domani la camera ardente sarà nello studio 20 di Mediaset a Cologno Monzese, lo stesso nel quale sono state allestite anche le camere ardenti di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, il più grande, dove vengono anche realizzate le dirette dell’Isola dei Famosi.

Esequie di Stato per l’ex Premier

A Berlusconi, poi verranno riservate esequie di Stato che spettano: “ai Presidenti degli organi costituzionali, anche dopo la cessazione del loro mandato, e ai ministri deceduti durante la permanenza in carica. Possono inoltre essere rese, su delibera del Consiglio dei Ministri, a personalità che abbiano offerto particolari servizi alla Patria o cittadini che abbiano illustrato la Nazione, o cittadini caduti nell’adempimento del dovere o vittime di azioni terroristiche o di criminalità organizzata. È previsto che il feretro sia contornato da sei carabinieri in alta uniforme, o appartenenti allo stesso Corpo dello scomparso; onori militari al feretro all’ingresso del luogo della cerimonia e all’uscita; la presenza di un rappresentante del Governo; una orazione commemorativa ufficiale; altri adempimenti eventualmente disposti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

A celebrare il rito funebre sarà l’arcivescovo di Milano

Celebrerà l’omelia funebre, mercoledì, l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini. Un rito al quale presenzierà il Capo dello Stato Sergio Mattarella. Sono previste numerose partecipazioni di organi istituzionali e personaggi del mondo politico, visto che Berlusconi ha segnato indelebilmente la vita politico-istituzionale del nostro Paese, essendo stato, tra l’altro, il presidente del Consiglio più a lungo in carica nella stoia repubblicana, ben 3339 giorni. È stato anche un personaggio controverso, e anche estremamente amato dagli italiani.

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