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Concorso Ministero della Giustizia, bandi 2023 per 13.000 posti: requisiti e come candidarsi

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Concorso camera deputati e presidenza consiglio

In arrivo nuovi bandi per assunzioni al Ministero della Giustizia. Si tratta di ben 13mila posti. Ecco tutti i requisiti, le mansioni disponibili e i dettagli su come candidarsi. I nuovi concorsi sono stati resi possibile grazie al Pnrr, che ha consentito lo sblocco delle assunzioni in Italia. 

Concorso al Ministero della Giustizia: le mansioni disponibili

I concorsi previsti entro la fine del 2023 sono i seguenti: 

  • 8.250 addetti ufficio processo; 
  • 1200 assunzioni per stabilizzazione personale a tempo determinato;
  • 1092 posti per il dipartimento di Esecuzione Penale Esterna e Giustizia Minorile;
  • 1400 posti di operatori giudiziari, area II F1;
  • 1047 posti di cancellieri esperti, area II F3;
  • 1000 posti di personale per l’area II F2;
  • 959 posti di conducenti di automezzi, area II F1;
  • 418 posti di funzionari UNEP (Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti), area III F1;
  • 107 funzionari contabili DAP;
  • 340 posti di direttori, area III F3;
  • 286 posti di funzionari tecnici area III F1, di cui:
  • 50 contabili
  • 45 statistici
  • 100 informatici
  • 91 tecnici, architetti e ingegneri
  • 237 posti di assistenti tecnici, area II F2
  • 220 dirigenti;
  • 63 posti di assistenti contabili, area II F2;
  • 63 posti di assistenti informatici, area II F2.

Secondo il DPCM del dipartimento della funzione pubblica del 22 luglio 2022 che ha stabilito le necessità di organico immediate dell’amministrazione del Ministero, ci sono anche i seguenti posti disponibili:

  • Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria , per 12 dirigenti penitenziari, da reclutare tramite bandi di concorso; 1 dirigente di 2a fascia, da reclutare tramite nuovi bandi di concorso e scorrimento graduatorie idonei. 168 unità di Area terza F1, di cui: 160 tramite concorso da bandire al Ministero della Giustizia e – 8 mediante progressioni verticali; 115 unità di Area seconda F2, di cui: 95 tramite concorso da bandire al Ministero della Giustizia e 20 mediante progressioni verticali.
  • Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, per 2 dirigenti penitenziari, da reclutare tramite scorrimento graduatoria concorso DGMC 18 posti dirigenti Epe; 1 dirigente di seconda fascia, da reclutare tramite corso concorso VIII SNA; 65 unità di Area terza F1, da reclutare tramite scorrimento delle graduatorie di altre amministrazioni; 34 unità di Area terza F2, da reclutare tramite scorrimento delle graduatorie di altre amministrazioni.
  • Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi, per 400 unità di Area terza F1 aut. tramite concorso come da autorizzazione DPCM 20.06.2019; 215 unità di Area terza F1 tramite concorso CUFA; 20 Direttori Area terza F1 tramite scorrimento graduatoria; 14 Direttori Area terza F3 da reclutare tramite concorso; 319 Cancellieri esperti Area seconda F3 aut. tramite concorso.

Inoltre, nel decreto PNRR 2 sono previste 1092 assunzioni per potenziare il Dipartimento per l’esecuzione esterna, ovvero, il dipartimento che gestisce le misure alternative alla detenzione attraverso gli Uffici interdistrettuali di esecuzione penale esterna (UEPE). Tra i posti previsti per il concorso 895 posti per funzionari Area III F1 per laureati e 197 posti per assistenti Area II F2 per diplomati. Infine, è prevista anche l’assunzione di 11 dirigenti penitenziari. 

Per conoscere i requisiti specifici e le scadenze bisogna però occorrere l’uscita del bando ufficiale. Si presume però che il concorso sia suddiviso in una prova preselettiva, in una prova scritta e in un colloquio orale.

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Concorsi 2023, stabilizzazione dei precari

Sono previste anche stabilizzazioni di precari, rivolte a circa 1200 operatori giudiziari che risultino in servizio con contratto a tempo determinato e che abbiano maturato almeno 3 anni di servizio, anche non continuativi, alle dipendenze dell’amministrazione giudiziaria. Le risorse in questione saranno assunte con contratto a tempo indeterminato presso la sede in cui prestavano servizio alla data del 30 Maggio 2022.

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