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Cosa fare nel giorno dell’Immacolata: tutte le idee per l’8 dicembre 2022

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via del corso

Chiamatelo ponte dell’Immacolata o di Sant’Ambrogio ma, calendario alla mano, si prospetta un lungo week end di vacanze e relax. L’8 Dicembre 2020 infatti cadrà di martedì, sarà quindi un’ottima occasione per organizzare una mini vacanza di 4 giorni – da sabato a martedì appunto – prendendone solo uno di ferie.

Cosa facciamo il giorno dell’Immacolata?

Dopo aver dato uno sguardo alle previsioni meteo per il ponte dell’Immacolata cominciamo a farci un’idea su cosa fare e dove andare: vi presentiamo qualche idea di viaggio più interessanti per il ponte dell’Immacolata. Abbiamo pensato ad itinerari classici ma anche ad alcuni percorsi alternativi che vi permetteranno di scoprire autentici tesori nascosti: dalla Roma del Giubileo alle terme, dalla neve in montagna ad un tour dei musei, dalla Spagna alla Tarquinia degli Etruschi, passando per il Santuario della montagna spaccata di Gaeta e le 10 cose da vedere a Civitavecchia.

Girando a piedi per Roma

Quello che vi presentiamo è l’itinerario più classico per visitare Roma. Diciamo che è ottimo per chi visita la città eterna per la prima o al massimo seconda volta. Si basa sulla scoperta dei monumenti più famosi e storici dell’antica Roma ma comprende alla fine un “angolo dello shopping”. Si tratta di una piacevole passeggiata di oltre 3 chilometri che potrete fare completamente a piedi, vi consigliamo l’utilizzo di scarpe comode. Ma senza perdere altro tempo passiamo subito all’itinerario.

Il nostro itinerario alla scoperta della Roma classica inizia davanti al Colosseo. La soluzione migliore per raggiungerlo è tramite la metro B (fermata Colosseo). Vi consigliamo due modi per visitarlo: il modo economico, passeggiandoci intorno e respirando l’aria imperiale, scattando le foto e i propri selfie da tutte le posizioni possibili, magari sorseggiandosi un drink su uno dei bar-ristoranti che lo costeggiano; il modo culturale, entrando dentro pagando un biglietto di ingresso che vi permetterà di visitare anche il complesso del Foro Romano e Palatino lungo i Fori Imperiali. Il Colosseo ha rappresentato per secoli lo svago e il divertimento del popolo romano: si assisteva a combattimenti fra animali o fra un gladiatore e un animale, a condanne a morte e a combattimenti fra gladiatori.

Verso piazza Venezia

Mettete ora alle spalle il Colosseo e incamminatevi verso Piazza Venezia, sarà la passeggiata più culturale della vostra vita: signore e signori alla vostra sinistra, ma in parte anche a destra, potete vedere i Fori Imperiali! una delle aree archeologiche e storiche più famose e contemporaneamente affascinanti di tutto il mondo. La passeggiata che parte dal Colosseo per finire a Piazza Venezia lascia spesso a bocca aperta ed emoziona anche il turista più esperto.

Si tratta essenzialmente di resti, porzioni e frammenti che visti nel loro insieme riescono ancora a dare l’idea di grandezza e importanza che ha avuto per tanti secoli questa area. Il viale, così come lo vediamo oggi, è stato realizzato da Mussolini tra il 1932 e il 1933 che con l’intento di realizzare un percorso rettilineo per le parate militare tagliò in due l’intero complesso del foro romano realizzando, inavvertitamente o meno, un percorso turistico senza paragoni.

L’Altare della Patria

Alla fine dei Fori è impossibile non notare l’imponenza del Vittoriano monumento che per maestosità, importanza culturale e storica rappresenta l’Italia degli ultimi due secoli. Il Vittoriano è il simbolo dell’unità d’Italia e quindi della patria temi che l’architetto Sacconi seppe rappresentare sia allegoricamente che geograficamente ispirandosi ai grandi santuari ellenistici. Salite per la grande scalinata e osservate attentamente gli innumerevoli monumenti presenti. Per orientarvi tra le innumerevoli sculture leggete questo articolo di approfondimento. Arrivate fino in cima dove potrete ammirare lo spettacolo delle quadrighe alate, simbolo dell’Unità e della Libertà. Dalla terrazza è possibile ammirare uno dei panorami più belli di Roma.

Scendendo a Piazza Venezia avrete di fronte a voi una difficilissima scelta. Alla vostra sinistra il Campidoglio, sede del Comune di Roma, dove potrete vedere la lupa capitolina, simbolo di Roma. Ma anche avere una prospettiva nuova del Foro romano o visitare la bellissima basilica dell’Ara Coeli (dopo aver faticato, e non poco, per salire tutti gli scalini…). Noi abbiamo scelto per voi di dedicare allo shopping le ultime ore a disposizione della giornata: via del Corso.

Via del Corso

Via del Corso è stata ridefinita dai romani la via dello shopping di Roma. E’ un rettilineo pieno zeppo di negozi, souvenir, ambulanti, ma anche chiese, monumenti, banche, enti e istituzioni politiche importanti. Lunga un chilometro e mezzo unisce Piazza del Popolo con Piazza Venezia. Buttatevi tra i negozi dell’Adidas, di H&M o della Disney e se volete darvi un po’ di arie e siete vestiti bene imboccate via dei Condotti e visitate una delle tante boutique del lusso romano: Valentino, D&G, Prada, Gucci e chi più ne ha ne metta. Via dei Condotti termina in Piazza di Spagna dove potrete sedervi sugli scalini di Trinità dei Monti per riposarvi e magari mangiare un panino o un gelato al volo prima di riprendere la vostra escursione alla scoperta di Roma.

Tornando a via del Corso vi consigliamo una visita a Galleria Alberto Sordi, dove troverete una bella atmosfera e dei negozi davvero particolari. PE davvero difficile non lasciarsi tentare dalle stradine traverse a via del Corso, davvero carine e sempre piene di sorprese. Il nostro consiglio è di lasciarvi portare dal vostro sesto senso, scoprirete sicuramente qualcosa di particolare e sorprendente. Ritornando invece al nostro tour l’ultimo consiglio che vi diamo è di percorrere via del Corso fino alla fine in modo da arrivare a Piazza del Popolo e ammirare una delle piazze più amate dai romani: piazza Colonna si trova esattamente davanti alla Galleria: percorretela e sarete a Piazza Montecitorio, sede della camera dei deputati. 

Le Terme della Ficoncella

Siete alla ricerca di una giornata di relax e benessere? Le Terme della Ficoncella sono il posto giusto per voi! Dopo esservi immersi per qualche minuto in queste acque miracolose non vorrete più andare via. Le Terme della Ficoncella, si trovano su di un’altura a 4km da Civitavecchia e circa 1 ora da Roma. La struttura era già conosciuta ed apprezzata in antichità, spesso frequentata come alternativa alle celebri Terme Taurine (Terme di Traiano) già in epoca romana.

L’acqua che tutt’ora scorre dalla sorgente è la stessa in cui si è bagnato l’imperatore Traiano molti secoli fa. Anche gli Etruschi conoscevano questa sorgente miracolosa. Infatti a metà strada tra l’antica Civitavecchia e Tarquinia, edificarono la città di Aquae Tauri, oggi scomparsa e della quale rimangono solo pochi resti. Il complesso termale della Ficoncella, a differenza delle Terme di Traiano, non è molto grande e conta un totale di 5 vasche naturali con differenti gradi di temperatura a partire da quella più calda che arriva a 60°. Curiosità: Il nome Ficoncella deriva da un grande albero di fico, tuttora presente che fornisce anche un riparo d’ombra ai bagnanti nelle giornate più assolate.

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