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Dove andare l’8 dicembre 2022: i borghi più belli da visitare in Italia per il Ponte dell’Immacolata

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sciatori in valle d'aosta

Ponte dell’8 dicembre 2022, dove andare in Italia? Quali sono le mete più gettonate per viaggiare? Tra città d’arte e mercatini di Natale ecco le migliori cose da fare. Quello dell’8 dicembre è uno dei ponti più stuzzicanti di fine anno, che fa da apripista alle festività natalizie e consente piccole e rilassanti fughe da casa prima del caos di fine anno. Quest’anno l’8 dicembre, giorno in cui si celebra l’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria cade di giovedì, ecco quindi che studenti e lavoratori potranno organizzare un viaggio nelle regioni italiane e trasformare il weekend seguente in un lunghissimo ponte pieno di divertimento e posti da vedere.

Dove passare il Ponte dell’8 Dicembre in Italia?

Approfittare del Ponte dell’Immacolata quest’anno può significare poter tornare sulle piste da sci disseminate lungo tutto l’arco alpino del nord da est a ovest o lungo la catena appenninica da nord a sud, tornare a girovagare tra i banchi dei caratteristici e colorati mercatini di Natale, visitare le tante città d’arte italiane o scoprire qualche nuova mostra, passeggiare su una romantica spiaggia deserta davanti al mare d’inverno o rilassarsi in un borgo di montagna davanti al fuoco di un caminetto scoppiettante. Come al solito l’Italia offre una larga varietà di scelta tra tante meravigliose destinazioni possibili, adatte ad ogni esigenza, ad ogni gusto e ad ogni tasca.

Sugli sci in Valle d’Aosta

Per mettersi in forma prima delle abbuffate Natalizie, per godersi una piccola fuga sulla neve prima che le grandi massi turistiche affollino le piste a fine anno, niente di meglio che dedicare il Ponte dell’Immacolata ad una bella e divertente vacanza sugli sci. Tutto l’arco alpino, dolomitico e appenninico è costellato di rinomate località sciistiche dove trovare incredibili paesaggi montani, servizi e strutture di ricezione e, meteo permettendo, tanta soffice neve bianca. Una delle mete da tenere più in considerazione è il comprensorio sciistico di Breuil Cervinia in Valle d’Aosta.

La Valtournenche e il Cervino sono considerate tra le località alpine più suggestivi d’Europa, grazie alla varietà di paesaggi montani, alle piste da scie e al fascino dei suoi borghi caratteristici. Tra questi spicca il comune di Breuil-Cervinia incastonato ad oltre 2000 metri in una cornice alpina che toglie il fiato. Grazie alla bellezza delle sue montagne e ai suoi impianti sciistici di alto livello, quella di Breuil-Cervinia rimane una delle mete sciistiche più ambite in assoluto.

Nelle Langhe piemontesi

Per mettere insieme le gioie del palato a quelle di paesaggi suggestivi anche durante il Ponte dell’Immacolata la meta da raggiungere è in Piemonte, nelle affascinanti campagne delle Langhe. In questa zona collinare costellata di vigneti, città medievali e antichi castelli arroccati nascono alcuni tra i migliori vini italiani come Barolo, Barbera d’Alba e Nebbiolo e grandi eccellenze come il tartufo bianco. Le strade che si snodano nella natura sono da percorrere come degli itinerari che conducono nel cuore di un territorio ricco di borghi fortificati e cantine dove degustare le specialità del luogo direttamente dai loro produttori.

Il borgo più conosciuto è quello di Barolo che dà il nome a uno dei più grandi vini italiani ed è un piccolo ma grazioso paese di case colorate e balconi decorati che abbina la bellezza delle sue stradine alla bontà dei suoi prodotti enogastronomici. Le altre tappe da non mancare sono quelle di Castiglione Falleto, Verduno, La Morra, Serralunga, Roero e il piccolo gioiello di Neive, mentre Alba, la città più grande della zona, è un posto incantevole e patria del pregiato tartufo bianco. La cultura del vino da queste parti è parte integrante della comunità e la sua storia viene celebrata nel WiMu, un museo interamente dedicato allo squisito vino locale da visitare tra una degustazione e l’altra.

A Salerno, la costiera Amalfitana e Benevento

Per sfruttare il Ponte dell’Immacolata come preparazione al Natale, per iniziare a respirare la sua atmosfera di festa, comprare regali e bere un liquore tipico durante le feste, la Campania offre la possibilità di un breve tour di tre tappe in località speciali per queste tre attività. Primo stop è presso la bella città di Salerno che in vista delle ricorrenze Natalizie si illumina a festa con i tradizionali addobbi luminosi, paramenti, istallazioni artistiche e un mondo di colori che riempiono le vie della città rendendole piene di vita e fermento a partire proprio dall’Immacolata.

Una volta a Salerno si può poi visitare l’antico e magnifico Giardino di Minerva, al cui interno si trovano meravigliose terrazze con frutteti e fiori di ogni specie irrorate da un ingegnoso sistema idrico che sposta l’acqua tra canali, laghetti e fontane. Spostandosi sulla costiera Amalfitana e in particolare presso Vietri sul Mare invece si può visitare uno dei paesi costieri più affascinanti di tutta la Campania e insieme scoprire la sua meravigliosa collezione e produzione di ceramiche e piastrelle ornamentali dipinte a mano, ideali per un regalo di Natale prezioso e originale.

Qui numerose botteghe artigiane custodiscono, producono e vendono questi capolavori in miniatura che raccontano la storia del posto e la tradizione della variopinta arte campana. E per concludere in bellezza il Ponte dell’Immacolata e il viaggio che ci ha concesso ci vuole un bel brindisi con il liquore Strega, da sorseggiare rigorosamente nella sua culla natia: la città di Benevento.

A quest’eccellenza locale è dedicato anche un museo che ripercorre storia, tradizioni e suo impatto sociale con una visita guidata passa dalla sala dell’Erboristeria dove è custodita l’antica ricetta segreta originale, poi per la distilleria e ovviamente in cantina in un tour che vi permetterà di scoprire i sapori antichi e i procedimenti con cui è preparato questo gustoso liquore tipico del luogo ma amato in tutto il mondo.

In giro per i musei

Se invece il meteo previsto per il ponte dell’Immacolata non fosse dei migliori si potrebbe trasformare un problema in opportunità scegliendo di visitare una delle tante e meravigliose città d’arte italiane con i loro incredibili musei. Visitare un museo italiano è sempre una buona idea e resta un’esperienza che rimane impressa nella mente. In ogni città ci sono gallerie d’arte, mostre permanenti o esposizioni temporanee che lasciano un segno a chi le visita e rappresentano un’ottima idea per mettere insieme viaggi e cultura.

Centinaia di capolavori sparsi nelle città italiane testimoniano un’eredità culturale dal suo più lontano passato alla contemporaneità, una grande varietà di musei famosi o poco conosciuti, enormi o piccoli, espongono opere e manufatti di ogni epoca, genere e movimento artistico e costituiscono una fonte capace di soddisfare qualsiasi sete d’arte. Una lista potenzialmente infinita che contiene musei da visitare almeno una volta nella vita insieme con le città che li ospitano.

Prima tappa a Firenze con la Galleria degli Uffizi, Galleria dell’Accademia e il Bargello, poi Roma con i Musei Vaticani, la Galleria Borghese, Galleria nazionale d’arte moderna (Gnam), Galleria Colonna e il Maxxi, la Collezione Peggy Guggenheim tra i canali di Venezia o il Museo Egizio di Torino; Milano ci presenta la Pinacoteca di Brera e la Biblioteca Ambrosiana. A Napoli facciamo tappa al Museo Archeologico Nazionale e al Museo Capodimonte, a Reggio Calabria ci aspettano i Bronzi di Riace dentro il Museo Archeologico, a Catania troviamo il Museo della Fabbrica del monastero dei benedettini, poi chiudiamo a Palermo con la Cripta dei Cappuccini.

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