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Anzio, va a messa per…rubare: il parroco lo scopre e viene aggredito

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Carabinieri nella chiesa a Lavinio dopo il furto

Era andato a messa. Niente di strano se non fosse che aveva in mente un progetto chiaro e ben definito: sapeva come e quando agire. E così ieri mattina è entrato in chiesa, una di quelle che si trova in località Lavinio, sul litorale romano, ma non certo per pregare e rivolgersi al Signore. No, lui era lì per rubare: proprio durante la liturgia, infatti, si è introdotto all’interno della sagrestia. Pensava di essere furbo, di farla franca. Ma si sbagliava perché il sacerdote si è accorto di tutto e ha cercato di bloccare quel ladro. Che di misericordia, solidarietà e amore per il prossimo forse conosce ben poco.

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Furto nella chiesa di Lavinio 

Il ladro, un uomo italiano di 50 anni, si è prima introdotto nella chiesa, all’interno della sacrestia, poi però è stato sorpreso dal parroco, che ha tentato di bloccarlo ed evitare la fuga. Da lì, però, è iniziata una colluttazione, a ‘suon’ di spintoni, fino a quando non sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio. L’uomo, però, poco prima aveva cercato di liberarsi di quegli oggetti, che aveva tentato di rubare. E portare via. 

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L’arresto

Il sacerdote, dopo la violenta aggressione, è stato soccorso e portato in ospedale, dove è stato giudicato guaribile con 7 giorni di prognosi per via dei traumi riportati. Il ladro, invece, è stato arrestato: lui ora dovrà rispondere di tentata rapina e lesioni personali aggravate.

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Per il 50enne si sono aperte le porte della casa circondariale di Velletri. E ora, forse, dovrà rivolgersi davvero al Signore, se crede, per chiedere perdono. 

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