Home » News Roma » Roma, torna in aula il killer Enrico Bennato: dopo gli atti persecutori, il processo per armi

Roma, torna in aula il killer Enrico Bennato: dopo gli atti persecutori, il processo per armi

Pubblicato il
vigile a processo per aver preso una mazzetta

Altri guai giudiziari per il 54enne Enrico Bennato, già in carcere perché ritenuto insieme a Giuseppe Molisso e Raul Esteban Calderon, l’autore dell’omicidio di Selavdi Shehaj, l’albanese che il 20 settembre del 2020 è stato raggiunto da due colpi di pistola al collo sul Lungomare di Torvaianica. Adesso Bennato dovrà comparire davanti al giudice capitolino per rispondere di ricettazione e detenzione illegali di armi e munizioni.

Ieri il rinvio a giudizio del 54enne

È arrivata ieri la notizia del rinvio a giudizio e il 6 giugno prenderà il via il processo. Un iter giudiziario nel quale dovrà riuscire a dimostrare la sua estraneità alle accuse. Dovrà scardinare le prove a carico in mano alla pubblica accusa secondo la quale deteneva illegalmente in un capannone di via Pian del Marmo, in zona Casalotti, 36 cartucce, un silenziatore e due pistole: una calibro 38 special, risultata rubata in una casa di Casal di Leva, e una calibro 9×21.

Gli atti persecutori nei confronti della ex, il processo e la condanna

Gli accertamenti sul 54enne sono nati dalla ex compagna dell’uomo che, al termine della relazione, sarebbe stata vittima di atti persecutori e minacce. Accuse nate a causa di minacce, anche di morte, che l’uomo aveva pronunciato nei confronti della donna davanti alla figlia minore di quest’ultima. Persecuzioni che si erano concretizzate anche nel tentativo di introdursi in casa della ex salendo per la scala antincendio. Diversi gli episodi che sarebbero andati avanti per sei mesi e che erano culminati con un incendio davanti la porta di casa della vittima. Fatti di fronte ai quali il magistrato giudicante in primo grado non ha avuto alcun dubbio circa la colpevolezza dell’imputato e ha pronunciato sentenza di condanna a due anni di reclusione.

A breve Bennato tornerà nelle aule di giustizia e stavolta dovrà rispondere di altri capi di imputazione: ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni.

Torvaianica, omicidio di Simone ‘Passerotto’ Shehaj Selavdi: confermato l’arresto per i presunti assassini

Impostazioni privacy