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Caro energia: la diocesi di Roma lancia la ‘bolletta sospesa’

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La diocesi di Roma lancia la ''bolletta sospesa''

Roma. L’iniziativa lanciata dalla diocesi capitolina ha un obiettivo ben preciso, salvaguardare i poveri dalla continua lievitazione dei prezzi per l’energia, l’inflazione crescete e il conseguente caro vita maggiorato che ne consegue. L’idea nasce anche e soprattutto in vista della giornata del prossimo 13 novembre, una ricorrenza importante per il messaggio evangelico della chiesa cristiana, e cioè la Giornata Mondiale dei Poveri.

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Il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale dei Poveri

”Qualche mese fa, il mondo stava uscendo dalla tempesta della pandemia, mostrando segni di recupero economico che avrebbe restituito sollievo a milioni di persone impoverite dalla perdita del lavoro. Si apriva uno squarcio di sereno che, senza far dimenticare il dolore per la perdita dei propri cari, prometteva di poter tornare finalmente alle relazioni interpersonali dirette, a incontrarsi di nuovo senza più vincoli o restrizioni. Ed ecco che una nuova sciagura si è affacciata all’orizzonte, destinata ad imporre al mondo un scenario diverso”. Tutta l’attenzione in questo periodo è dunque rivolta alla guerra che sta letteralmente flagellando l’Europa: il conflitto in Ucraina, e questo è stato il pensiero di Papa Francesco, con cui si è aperto il Messaggio per la VI Giornata Mondiale dei Poveri, che si celebrerà il 13 novembre 2022.

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La ”bolletta sospesa”

Una guerra che non sta disseminando solamente morti, vittime e perdite, ma incrementando parallelamente anche la povertà nelle altre parti del mondo, a causa delle conseguenze energetiche l’impatto dei nuovi rincari. Servono iniziative concrete, pragmatiche e, in un certo senso, semplici. Gesti semplici ma dall’enorme valore, come quello che ha lanciato di recente la diocesi di Roma: dopo il famosissimo ”caffè sospeso” di Napoli, divenuto famoso ovunque, anche come pratica costante, ora arriva anche la ”bolletta sospesa”. Come ha scritto anche il cardinale vicario Angelo De Donatis: “Oggi e nei prossimi mesi a Roma, come nel resto del Paese, per un numero sempre maggiore di persone e famiglie sta venendo meno la possibilità di pagare le rispettive bollette di consumo e di energia elettrica e del gas” e poi ha rivolto il suo invito a tutti i cittadini e parroci romani, chiedendo loro di promuovere “una raccolta straordinaria di offerte, un’offerta libera per una bolletta sospesa”.

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