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Federico Fashion Style ‘sfrattato’ dall’ex moglie: «Era la casa che mi avevano regalato i miei genitori»

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Il giudice assegna la casa di Federico, lasciatagli dai suoi genitori, alla moglie. Il dolore del parrucchiere su Instagram.

Ancora grane per Federico Fashion Style, la star del parrucco. Dopo l’inaugurazione del suo nuovo centro estetico in centro a Roma, pare che il giudice che si occupa della vertenza con la moglie abbia assegnato proprio a lei la casa dei suoi genitori, ad Anzio. Lo sappiamo grazie a un post di Federico su Instagram nel quale, mostrandosi in lacrime, ha voluto darne notizia ai follower più accaniti. “Ciao ragazzi, oggi è un giorno molto brutto per me perché a breve dovrò lasciare la mia casa“, ha dichiarato in preda a profonda tristezza. 

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L’amarezza di Federico

È un momento sicuramente difficile della sua vita. La casa in questione per lui ha un significato importante. Infatti gli è stata lasciata dai genitori e qui risiedono i loro sacrifici di una vita. È il luogo dove è nato e cresciuto, intriso di ricordi, frutto dell’impegno e del sudore di sua madre e suo padre. Non solo; la dimora è stata nel tempo personalizzata dal parrucchiere, ed oggi appare in stile barocco. Da qui Federico è partito, sacrificandosi al fine di realizzarsi come professionista, e ogni sua scelta è stata fatta tra quelle mura. Che sono quindi intrinsecamente legate a lui, per questo si tratta della casa dei suoi sogni.

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“Perché affidarla a lei? Non ha mai vissuto qui”. Così il noto professionista sui social

Si sfoga Federico che con voce rotta riesce a dire: “Volevo condividere questo momento molto brutto con voi. Questa casa l’hanno costruita i miei genitori, blocchetto per blocchetto. Ne hanno regalata una a me e una a mi fratello. Poi io l’ho personalizzata. Ho sempre lavorato, non sono mai uscito, con i miei sudori sono riuscito a realizzare la casa dei miei sogni, senza chiedere niente a nessuno. Ho scelto ogni dettaglio. Quindi mi chiedo perché i giudici abbiano deciso di assegnarla a lei“.

Oggi mi ritrovo qui a contemplare tutto come un ricordo lontano, a causa di persone malvagie che vogliono distruggerti. Sono distrutto perché sto parlando anche a nome di altri padri che si trovano nella mia stessa situazione: padri che lavorano e poi vedono tutto loro tolto a causa della cattiveria“. E aggiunge: “Non è giusto, dovrebbe esserci una legge che protegge i padri e tutte le persone che amano i propri figli. Ora devo vedere la persona che amo di più al mondo, non a casa mia, ma a casa di mia madre o di qualcuno che mi ospiterà, perché mi stanno togliendo la casa. Perché il giudice ha deciso di affidarla a lei? Lei non ha mai vissuto in questa casa, lei vive tra Roma e la casa di sua madre, non ha mai vissuto qui“, ha continuato.

“Devo incontrare mia figlia a casa di persone che mi ospiteranno”

Sarò costretto a vedere mia figlia in casa di persone che mi ospiteranno, perché i giudici hanno deciso di assegnare a lei questa casa. Dov’è la giustizia? Non c’è nulla di suo qui. In questa è casa ci sono troppi ricordi, troppi sacrifici, c’è troppo di me e dei miei genitori. La casa è dove ti senti sicuro e dove stai bene. E io qui stavo bene. È dove ti senti a casa, e questo lo era. Spero di trovare una nuova casa, scusate lo sfogo“, ha concluso in lacrime.

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