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Tutti i problemi della Capitale, l’agenda Gualtieri per settembre: dalla scuola ai rifiuti

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Gualtieri attacca Conte sul termovalorizzatore

Roma. L’agenda di Gualtieri è fitta, lo è sempre stato. Del resto chiunque si assuma l’onere di essere il ”Caesar” di Roma, non può non averla così. Tra i problemi in cima alla lista c’è sicuramente il rientro a scuola, ma non solo: ci sono i trasporti da organizzare, i servizi mensa, la manutenzione stradale promessa da mesi in vista del Giubileo, la potatura degli alberi in vista delle prime piogge, il piano rifiuti da sviscerare. 

L’agenda Gualtieri per settembre

In tutto questo, non dimentichiamo le elezioni del prossimo 25 settembre. Insomma, quando i romani rientreranno in città, Gualtieri avrà un bel po’ da fare: di fatto, tutti i dossier sul tavolo sono contrassegnati dalla dicitura ”urgente” e sono tutti finiti anche sul tavolo del nuovo capo di gabinetto Stancatelli, succeduto al dimissionario Ruberti. L’ombra di Gualtieri, lo ricordiamo, è stato allontanato a seguito della diffusione di un video che lo ha ripreso durante una lite furiosa.

La scuola: la campanella il 15 settembre

Ma andiamo per ordine. La scuola e i giovani prima di tutto. Si riparte il 15 settembre, come da calendario regionale, ma ci saranno istituti che partiranno con qualche giorno di anticipo, dunque siamo agli sgoccioli si può dire. Il rischio principale rimane quello dei trasporti offerto dai municipi: l’assessora alla Scuola della Lega Flavia Cerquoni, ad esempio, ha di recente denunciato il diniego da parte del dipartimento capitolino ad anticipare eventualmente il servizio per gli istituiti che aprono prima le porte agli studenti.

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Trasporto pubblico a Roma

Il trasporto, infatti, riguarda sì le scuole, ma non solo. Un’altra incognita deriva anche dalla metro C. Proprio settimana scorsa, infatti, si sono conclusi gli interventi di revisione dei treni in dotazione sulla terza linea metropolitana della città. Ma il parere conclusivo dell’Ansfisa, l’agenzia governativa dedicata alla sicurezza ferroviaria, ancora tarda ad arrivare. Il tutto senza contare i lavori che stanno interessando anche la metro A, che chiuderà alle 21.00 per il prossimo anno e mezzo circa, e la linea del tram 8, sostituita da bus navette per i prossimi sei mesi. 

Manutenzione strade

Oltre ai mezzi, anche le carreggiate e le strade: buche, buche e ancora buche. C’è da prendere di petto la questione manutenzione di strade e tombini e gli interventi sul verde verticale. Anche perché l’estate è agli sgoccioli e le piogge, assenti per l’intera stagione o quasi, sono attese di qui a pochi giorni. Una prova della criticità l’abbiamo già avuta proprio tra luglio e agosto: qualche minuto di pioggia, e la Capitale si è ritrovata sommersa dall’acqua. 

I rifiuti e il termovalorizzatore

E poi, c’è la bestia nera. Il dossier più caldo di questa fine estate è certamente quello dei rifiuti e della loro gestione. Entro fine settembre dovrebbero arrivare le osservazioni sul piano presentato dal sindaco Gualtieri a inizio agosto. La tabella di marcia fissa al 15 ottobre l’avvio, poi dovrebbe essere firmata l’ordinanza commissariale di approvazione del documento;. Infine, parallelamente, si avrà la pubblicazione della manifestazione di interesse rivolta al mercato per la realizzazione del termovalorizzatore, alias inceneritore. 

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