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Ostia senza bagnini: stagione balneare al via, ma degli assistenti bagnanti non c’è traccia

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Spiaggia Ostia

Meno di un mese all’inizio della stagione balneare. C’è chi non vede l’ora di rilassarsi al mare, tra tintarella, bagni, la bella stagione da godere lasciandosi alle spalle il freddo. Ma se da una parte molti sono già pronti alla prova costume, dall’altra Ostia, sul litorale romano, deve fare i conti con l’assenza dei bagnini sulle spiagge libere. Perché passano gli anni, cambiano i mesi, ma la situazione sembra essere sempre la stessa e degli assistenti bagnanti non sembrerebbe esserci traccia. Tra rabbia, irregolarità, burocrazia lenta.

Niente bagnini a Ostia? 

Resta l’incognita bagnini sulle spiagge libere di Ostia Ponente perché nessun concorrente ha risposto al bando di gara indetto dal X Municipio. Sì, perché era stata aperta una procedura per l’affidamento, divisa in due lotti: il primo è andato deserto, il secondo, quello che riguarda la spiaggia libera di Castelporziano (14 postazioni, 357.046,20 euro), ha ottenuto la risposta di un concorrente, la Terra Pontina srl che è stata ammessa in una fase successiva, dopo aver presentato tutta la documentazione. Questo, però, vuol dire solo una cosa: la maggior parte delle spiagge libere potrebbero essere senza bagnini all’inizio della stagione balneare, che prenderà il via il prossimo 1 maggio. È proprio per questo motivo che il minisindaco Mario Falconi sta facendo una corsa contro il tempo per affidare il servizio prima di quella data. Tra ritardi, continui rallentamenti, cattiva gestione. E una situazione che si ripete negli anni. 

“Il Municipio X si trova per l’ennesima stagione balneare in grave ritardo sulla gestione dei servizi connessi alla balneazione sulle spiagge libere e a nulla sono valse tutte le polemiche e i contenziosi degli anni passati sull’impiego non troppo regolare degli assistenti bagnanti” – si legge in una nota di LabUr, laboratorio di urbanistica, che sta continuando a tutelare l’interesse pubblico. Che, spesso, sembra passare in secondo piano. 

La situazione attuale delle spiagge libere

Tra bandi andati deserti e altri ancora da pubblicare, una certezza sembra esserci: al momento degli assistenti bagnanti non c’è traccia e il minisindaco Falcone sta cercando di correre ai ripari. “Da più di un anno ho chiesto che tale gestione passi al sindaco di Roma Roberto Gualtieri – ha spiegato – nonostante gli appelli, ci troviamo ancora la delega in mano e gli stessi problemi del passato. Quest’anno vorrei che il servizio sia garantito sette giorni su sette, dall’inizio fino al termine della stagione balneare, garantendo il servizio di balneazione per almeno 10 ore al giorno, da maggio a settembre”. Utopia o realtà? 

La tragedia l’estate scorsa

Quella dell’assenza dei bagnini a Ostia non è certo (e purtroppo) una novità. Lo scorso anno, dopo due mesi dall’inizio della stagione balneare, nonostante i proclami, nelle spiagge libere di competenza del X Municipio i cittadini avevano dovuto fare a meno degli assistenti bagnanti. E avevano dovuto fare i conti con l’assenza del servizio di salvataggio in un tratto di spiaggia completamente abbandonato a sé stesso.  Ad agosto scorso un uomo di 82 anni, che stava facendo il bagno nelle acque antistanti la spiaggia Senape, nella riviera di Ponente, improvvisamente si è trovato in difficoltà, forse a causa di un malore. Lui è stato soccorso da alcuni bagnanti e dal bagnino del Lotto 5, che lo hanno portato fino a riva. Ma ogni tentativo di soccorso e rianimazione è stato vano: l’anziano è morto lì. Una tragedia annunciata? Nessuno sa se l’82enne alla presenza di un bagnino si sarebbe salvato. Forse non sarebbe andato così lontano, forse sarebbe morto lo stesso, ma sicuramente la presenza di personale esperto avrebbe reso più sicura la balneazione.

Ostia, cercasi disperatamente bagnini: spiagge libere ancora senza servizio di salvamento (VIDEO)

E ora, a distanza di mesi da quella tragedia, la situazione sembra essere la stessa: un bando è andato deserto, nessun concorrente si è presentato. E il rischio di iniziare la stagione balneare senza bagnini, su un lungo tratto di spiaggia, si fa concreto. Nonostante i cittadini abbiano manifestato, gridato, urlato contro quelle promesse non mantenute. Qualcosa cambierà o ancora una volta si inizierà la stagione senza bagnini, mettendo a rischio i cittadini? 

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