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Maxi rissa a Fregene, tre ragazzi massacrati di botte: chiuso il locale

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Locale chiuso a Fregene dopo la rissa

Dovrà restare chiuso per due settimane il locale di Fregene che sarebbe stato teatro di una rissa violenta tra ragazzi, proprio nel giorno di Pasquetta. Lì, infatti, tre giovani sarebbero stati massacrati di botte da 7 coetanei, in preda a una furia cieca: loro, che erano andati lì per divertirsi con gli amici e trascorrere una serata diversa, hanno vissuto un vero e proprio incubo. E hanno trascorso quel 10 aprile in ospedale. Ora, a distanza di quasi una settimana, il Questore di Roma ha adottato un provvedimento, che impone al titolare dello stabilimento balneare la sospensione della licenza e la chiusura per 15 giorni.

Chiuso il locale di Fregene dopo la rissa a Pasquetta

Il Questore di Roma, dopo aver esaminato l’istruttoria redatta dalla Divisione di Polizia Amministrativa e sulla base delle risultanze investigative del commissariato della Polizia di Stato di Fiumicino, ha adottato un provvedimento, previsto dall’articolo 100 del TULPS (Testo unico di pubblica sicurezza). Al titolare dello stabilimento è stata sospesa la licenza e il suo locale dovrà restare chiuso per 15 giorni. Con la cessazione immediata dell’attività abusiva di trattenimenti danzanti e di pubblico spettacolo. Questo dopo la maxi rissa avvenuta nel giorno di Pasquetta. Una maxi rissa iniziata all’interno del locale, poi proseguita nel parcheggio e in strada: 3 ragazzi sono stati massacrati di botte e trasportati in ospedale, dove sono stati dimessi con una prognosi di 15 e 20 giorni. Gli agenti del locale commissariato hanno affisso sulla porta dello stabilimento il cartello con la dicitura “ Chiuso con provvedimento del Questore di Roma”. 

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Cosa era successo, il racconto di una mamma

A raccontare quello che è successo a Fregene nel giorno di Pasquetta la mamma di un ragazzo, uno di quelli massacrati di botte. “È stata fatta una prima ricostruzione dei fatti sulla base di testimonianze documentate da foto e video. I video fatti dai ragazzi poco prima, li vede che ballavano sorridenti in pista”. Ma poi arriva la prima provocazione da parte di uno dei componenti del branco ragazzi che hanno causato la rissa. “Subito dopo – prosegue Paola – un ragazzo della gang spintona un giovane di Fregene, che cade addosso a un altro ragazzo. Lui si scusa, ma l’altro continua con la provocazione. Il ragazzo della gang si allontana per chiamare i suoi amici. I ragazzi di Fregene vengono quindi accerchiati. Mio figlio riceve un primo pugno da dietro, su un occhio. Inizia a sanguinare. È stordito”. Già questo mette in allarme il gruppetto di ragazzi di Fregene. Gli altri, quelli che hanno provocato la lite, non sono del posto. Sembra arrivino da Ostia. E via con le botte e con quei ragazzi a terra, indifesi. 

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Ora, a distanza di una settimana, il Questore ha disposto la chiusura dello stabilimento balneare. Lì dove era stata organizzata una serata per Pasquetta. E lì dove sarebbe nata la maxi rissa tra giovanissimi. 

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