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Roma, allarme ascensori (e non solo) sulla metropolitana: 62 non funzionano. I pendolari: “Non accessibilità a livelli record”

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Scala mobile guasta a Roma e pendolari della metro di roma

Che il problema accessibilità sulla metropolitana e sulla Metromare (ex Roma Lido) sia una vera e propria emergenza lo segnaliamo da tempo. O meglio sono i pendolari che, vivendo sulla propria pelle i disagi del trasporto pubblico, tra ritardi, corse cancellate continuano a denunciare anche la scarsissima accessibilità delle stazioni, con scale mobili e ascensori off limits. E i numeri emersi nel corso della recente commissione Mobilità ne sono l’ulteriore conferma. 

Perché gli ascensori e le scale mobili nelle stazioni della metro a Roma non funzionano

Secondo quanto riportato da Repubblica sarebbero 62 gli ascensori fuori servizio attualmente  Roma. Ma oltre al problema in sé sono le “soluzioni” a preoccupare: sì perché non si tratterebbe di semplice guasti ma, in alcuni casi, anche di strutture obsolete che andrebbero sostituite completamente, oppure da riparare con elementi difficilmente reperibili in questo momento a causa della particolare congiuntura economica dovuta alla guerra. Il Presidente della Commissione Giovanni Zannola ha chiesto ad ogni modo interventi urgenti ad Atac e all’agenzia di controllo Ansfisa.

Metro C

Vediamo i dettagli. Sulla tratta C sono 19, da quanto si apprende, gli ascensori che vanno revisionati. Tuttavia su 13 di questi gli interventi sono stati conclusi e si è in attesa del collaudo mentre per gli altri si dovrà attendere la fine dell’anno.

Metro B

Per quanto riguarda la metro B in questo caso, scrive ancora Repubblica, si tratta di ascensori e in generale di impianti che vanno sostituiti completamente per “sopraggiunti limiti d’età”. I numeri: su 48 impianti, 31 funzionano, 17 no, e si tratta di 5 ascensori, 4 tappeti mobili e 8 scale mobili. In questo caso per la fine dei lavori, si legge, c’è da attendere fine gennaio 2023.

Le altre linee

Poco meno di 40 (precisamente 38) gli ascensori fuori servizio tra A, B1 e Metromare (quest’ultima gestita da Astral): rispettivamente 16, 9 e 13 parlando sempre di numeri. In questo caso i tempi di attesa sono un po’ più lunghi e per la loro riattivazione servirà attendere la primavera del prossimo anno.

La metro a Roma non è accessibile

Insomma, numeri che fanno capire come la situazione a Roma sul fronte accessibilità sia davvero complicata. Secondo il Comitato dei Pendolari della Roma Lido al 25 ottobre “l’inagibilità della linea superava l’87%”. Ventuno gli impianti bloccati tra C. Colombo e Vitinia. Non accessibili tutte le prime cinque stazioni di Ostia fino a Lido Nord e poi Bernocchi, Vitinia e TdV. Scale mobili guaste (tutte) a Lido Nord, Acilia (una) Vitinia (tutte) e Bernocchi. Ci sono da 2 anni e mezzo 2 scale mobili in salita ferme a Piramide (ATAC-non segnalate) ed anche da mesi una al bin.4 di Basilica S.P., mentre da 30 mesi è chiuso (con la scusa di lavori a passo di lumaca) il sottopasso pedonale tra Metro B Piramide/Roma Lido PSP e Ostiense RFI, tutto non segnalato sui siti web di Astral/Atac”.

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“Sulla metro B situazione sconsolante: non accessibile tutta la B1 ed anche Termini (qui scale mobili ferme e non segnalate -foto), Bologna, Quintiliani e Ponte Mammolo e per chi è in carrozzella, anche Cavour, Colosseo e Circo Massimo, per guasti ai montascale e/o scopertura turni personale Atac. Problemi gravi nella Metro A, con 18 fermate non accessibili (di solito non segnalata anche Cipro), di cui la metà per mancata previsione di turni degli Addetti di stazione a presidio degli impianti”. 

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