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Roma, investita sulle strisce: 42enne in codice rosso

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Era appena uscita dal supermercato con le buste della spesa e stava tornando a casa quando, mentre attraversava sulle strisce pedonali, è stata investita in pieno da una Lancia Y. È successo nella serata di mercoledì 2 agosto a Roma, intorno alle 19:40, in via di Vigna Stelluti altezza di largo Giuochi Delfici.

I soccorsi

La donna è stata investita da una signora di 75 anni a bordo di una Lancia Y. La 75enne, come raccontato agli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale intervenuti sul posto, proprio in quel momento era rimasta accecata dal sole. La donna, per ripararsi, avrebbe sollevato la mano per schermarsi dal sole. Pochi istanti, quelli necessari per non vedere la 42enne che in quell’istante stava attraversando la strada.

L’impatto è stato inevitabile. La giovane è volata per alcuni metri, sbattendo la testa e riportando contusioni anche su tutto il lato destro del corpo. Sul posto sono rapidamente intervenuti i sanitari del 118, che hanno trasferito la donna in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Agostino Gemelli. 

Il racconto della 42enne

“Avevo appena fatto la spesa e mi stavo dirigendo verso via Nemea – racconta la 42enne dal letto dell’ospedale dove è ancora ricoverata fortunatamente non in pericolo di vita -. Arrivata al bordo della strada mi sono posizionata sulle strisce pedonali e, dopo aver guardato, ho iniziato ad attraversare. Ricordo che c’era il sole accecante, questo lo posso confermare. Ho attraversato metà carreggiata, quella in cui le auto avevano il sole alle spalle. Ma appena oltrepassata la striscia di delimitazione delle due corsie è arrivata un’auto scura che mi ha investita. Sinceramente non ricordo molto di quello che è successo”.

La donna, dopo l’impatto, ha infatti perso conoscenza per qualche momento, salvo poi riprendersi quando stava per arrivare l’ambulanza. “Ricordo che c’era molta gente intorno a me e anche una signora, penso fosse la donna che mi ha investito, perché piangeva. Io non riuscivo a muovere nulla. E non capivo molto, mi sentivo intontita dalla botta forte che avevo preso, capivo solo di essere per terra e di avere una ferita alla testa da cui usciva del sangue. Poi sono arrivati i medici, mi hanno messo su una barella e portata via”. La donna ha riportato un forte trauma cranico, una ferita alla testa e diverse contusioni sul corpo. 

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