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Cavallo investito e ucciso, denunciato il proprietario dell’animale

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Un cavallo è stato investito e ucciso ieri notte, mercoledì 2 agosto, da un automobilista sulla strada statale Casilina, all’altezza del km 16, nel territorio di Marzano Appio. L’animale si era perso e, trovandosi sulla carreggiata, è stato preso in pieno dal conducente, in stato confusionale per l’accaduto e accompagnato presso l’ospedale di Piedimonte Matese. Per l’equino purtroppo non c’è stato nulla da fare, la besta è morta sul colpo a causa dell’impatto.

L’impatto inevitabile

Non c’è stato modo per il conducente di schivare l’animale, colpito in pieno dalla vettura. Alla guida, un 56enne originario di Teano che, percorrendo la statale a bordo della sua Ford C-Max, si è trovato dinnanzi l’animale.  Il cavallo è comparso all’altezza del comune di Marzano Appio, in provincia di Caserta, in un tratto poco illuminato. Per il conducente è stato perciò impossibile evitare lo schianto, investendo in pieno l’animale che si trovava al centro della carreggiata.

I carabinieri della Stazione di Presenzano, accorsi sul posto e fatti i dovuti accertamenti, sono riusciti a risalire al proprietario del cavallo, che ora dovrà rispondere di quello che è successo. Il proprietario del cavallo, investito e ucciso, è un 29enne del luogo. Il soggetto è stato denunciato per omessa custodia e mal governo di animali dai carabinieri della stazione di Presenzano.

Animali vittime, tra abbandono e incuria

Molti animali, soprattutto nei mesi estivi, sono lasciati allo stato brado, non tenendo conto della loro incolumità e anche di quella delle altre persone. Un fatto che si verifica sia nelle aree rurali, sia in città. Ci sono poi casi in cui la morte di animali innescano indagini da parte della magistratura, come quello di pochi giorni fa a Sapri. Nella casa si un’attivista Leidaa, Ana Crispino, sono morti carbonizzati 4 cani nell’incendio della sua abitazione. Uno choc per la responsabile della sezione Lega italiana difesa animali e ambiente, che aveva raccolto i 4 randagi e si era prodigata per assisterli e sistemarli.

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