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A Roma World si celebra la ”Confarreatio”, il matrimonio romano arcaico

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Roma Word: il matrimonio della civiltà antica

Roma. Ora che la pandemia è largamente archiviata, ritorna la voglia di uscire, di fare incontro, di cercare l’amore e, perché no, anche di sposarsi. Stando agli ultimi dati Istat, infatti, durante il periodo Covid moltissimi, soprattutto giovani, hanno rinviato le nozze, che nel giro di un solo anno sono quasi dimezzate.

Nel 2020 sono stati celebrati infatti 96.841 matrimoni, 87 mila in meno rispetto al 2019 pari al -47,4%. Probabilmente però, l’attesa ha stimolato l’immaginazione, portando i nuovi piccioncini a progettare modi inediti e particolari per celebrare il loro amore.

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Matrimonio alla ”romana” a Roma World

Ed ecco che arrivano le prime proposte sui generis: il 4 giugno, a Roma World, il parco a tema sull’Antica Roma, verrà celebrato un matrimonio unico, uno di quelli di cui si ha notizia, fino ad oggi, solo nei libri di storia o nelle ricostruzioni cinematografiche. Gli sposi hanno scelto per il rito la Confarreatio, l’unica forma di matrimonio solenne presente nell’antica Roma.

Cos’era la Confarreatio?

L’unione tramite il rito religioso della Confarreatio era usata da un numero ristretto di persone, e in particolare dai patrizi e da quelle che aspiravano ad alte cariche sacerdotali, per le quali costituiva una condizione essenziale. La cerimonia prendeva il nome dalla focaccia di farro (panis farreus) che gli sposi dividevano come simbolo della futura vita comune.

Il rito e la cerimonia

Richiedeva, inoltre, molte altre formalità per poter portare a termine il rito, motivo per il quale fu sostituito in età successiva da altre forme di riti nuziali molto meno ingombranti dal punto di vista liturgico. Per l’occasione, tra le altre cose, doveva essere sacrificata una pecora la cui pelle sarebbe stata impiegata per coprire il sedile su cui gli sposi sedevano durante la cerimonia.

Insomma, non proprio una cosa da poco: del resto il matrimonio in Italia è sempre stata una faccenda molto seria.

Un’altra curiosità sul particolare rito è costituita dal fatto che la sposa, doveva indossare un velo rosso che le copriva il capo e successivamente doveva compiere, insieme al marito, tre giri rituali attorno all’altare.

Eventi e intrattenimento a Roma World

Ma non si tratta di un evento ”estinto” a quanto pare. Tutto questo potrà essere, infatti, rivissuto il 4 giugno a Roma World, un vero e proprio villaggio delle legioni Romane, che sorge a fianco del parco divertimenti Cinecittà World, sulla Via Pontina a 10 minuti da Roma. Nell’accampamento l’ospite si regala un pic-nic all’aperto, riscopre il vero contatto con la natura, mangia come gli antichi Romani, diventa Gladiatore per un giorno, fa shopping tra le bancarelle dell’antico mercato oppure incontra gli animali della fattoria del periodo classico. 

matrimonio a Cinecittà world

 

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