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Tivoli, incendia 3 portoni nella palazzina dalla quale è stato sfrattato: arrestato 53enne

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carabinieri bracciano

Ha appiccato il fuoco al portone di ingresso di tre appartamenti di una palazzina e di un garage utilizzando liquido infiammabile. In breve le fiamme si sono sviluppate creando il panico all’interno dello stabile e una densa coltre di fumo che ha invaso i locali. L’allarme è scattato immediato ai Vigili del fuoco e ai Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto. Indagini lampo hanno portato i militari ad arrestare un 53enne, originario di Napoli e con precedenti, gravemente indiziato del reato di incendio doloso aggravato.

Cosa è successo 

È successo la scorsa notte, tra giovedì 9 e venerdì 10 febbraio, un incendio è divampato in una palazzina e in un garage non attiguo all’immobile, creando il panico tra gli abitanti, bel 12 famiglie, che sono stati fatti evacuare immediatamente dalle forze dell’ordine accorse tempestivamente. L’immobile è stato in breve avvolto da un fitto fumo che è salito sino al terzo piano. Ma per fortuna le fiamme non si sono propagate all’interno dell’edificio, dove erano state piazzate anche delle taniche di benzina ed altri materiali altamente infiammabili, oltre alla bombola del gas presente nell’autorimessa. 

Le indagini dei Carabinieri e l’arresto del 53enne

Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del 53enne in ordine ai gravi fatti delittuosi e i motivi sarebbero da ricondurre al fatto che l’uomo. Secondo le risultanze investigative sembrerebbe che l’uomo, con problemi economici, proprio nella mattinata di oggi sarebbe dovuto essere sfrattato per morosità. Le prove raccolte a carico del sospetto hanno indotto gli uomini dell’Arma a procedere nei confronti del 53enne con l’arresto e la reclusione nel carcere di Rebibbia, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’uomo, infatti, dovrà comparire davanti al giudice per  l’udienza di convalida. In quella sede verranno sottoposte al magistrato le prove a carico del 53enne sospettato di incendio doloso.

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