Home » Ultime Notizie » Non solo cinghiali, a Roma arrivano le vespe orientali: ‘Attirate dai rifiuti’

Non solo cinghiali, a Roma arrivano le vespe orientali: ‘Attirate dai rifiuti’

Pubblicato il
Vaccino contro le vespe

Roma. Pensavano di averle viste tutte invece la fauna della Capitale continua a sorprenderci e ad arricchirsi. Dopo i cinghiali, — dei quali tanto si è discusso e si continua a fare — le tartarughe azzannatrici e i serpenti, ecco che arrivano a Roma anche le vespe orientali. Attirate anch’ esse dai rifiuti, sono state rinvenute nel balcone di un’abitazione. 

Leggi ancheRoma, allarme in una scuola: trovato serpente nel giardino

Vespe orientali a Roma: il ritrovamento 

Il ritrovamento di questa specie di vespe è stato effettuato nel quartiere capitolino di Monteverde. Al ritorno dalle vacanze una donna ha trovato questi insoliti animali e, come riportato anche da Repubblica, ha pensato bene di rivolgersi all’esperto — etologo e zoofilo — Andrea Lunerti, lo stesso che qualche mese fa è stato coinvolto nella cattura di un pericoloso esemplare di tartaruga azzannatrice. 

L’esperto

‘Rispetto alle comuni vespe hanno una capacità di pungere superiore, se molestate, e sono più a rischio anziani e bambini e coltivazioni’, spiega l’esperto. Questa tipologie di vespa non è nuova nella Capitale ma il suo ritrovamento risale agli anni Cinquanta. Fino a questo momento infatti, non era stata ancora rinvenuta. 

Alla luce di ciò, Lunerti ‘per certificare l’arrivo in città della vespa orientalis’ ha preso tre operaie e una regina. ‘Questa vespa — continua l’esperto — solitamente si nutre di rifiuti organici e in putrefazione. E come i cinghiali o i topi anche la Orientalis può essere attirata dall’immondizia’. 

Nodo rifiuti

Nonostante le promesse di Gualtieri i rifiuti continuano ad attanagliare Roma e lo scenario visibile in diversi ma numerosi quartieri della città è sempre lo stesso: cumuli di  immondizia accatastati gli uni sugli altri  fuoriescono dai cassonetti che dovrebbero invece contenerli. 

Una situazione di degrado che spesso dà purtroppo l’idea di vivere in una discarica a cielo aperto e che oltre a ledere al decoro urbano — situazione peraltro portata a galla anche sui social da diversi volti noti al pubblico — alimenta il proliferare di questa tipologia di animali, attirati da simili — per loro favorevoli — condizioni. 

Rifiuti a Roma: larve e mosche proliferano nei cassonetti. È già emergenza sanitaria per l’Ordine dei medici

 

Impostazioni privacy